Orchidee in serre in Puglia, servono 14 ore per illuminarle

Arriva l’allarme da Coldiretti Puglia per le orchidee in serre, che rappresentano per il Centro e il Sud Italia una realtà da primato made in Italy unica. A mettere a rischio le coltivazioni è il boom dei costi energetici e del carburante, che hanno subito rincari fino al 50%. Coldiretti Puglia ha sottolineato che i costi di produzione per i florovivaisti sono insostenibili. Sono necessarie 14 ore di energia per ‘illuminare’ le orchidee coltivate nelle serre della Puglia, e solo a Ruvo in serra si producono oltre 500mila orchidee Phalaenopsis che hanno bisogno di luce non diretta e temperature umide e costanti.

Necessarie 14 ore di energia per le orchidee in serra

Con i rincari delle bollette il rischio è di dover modificare l’orientamento produttivo delle serre e favorire le importazioni da Paesi stranieri che hanno già fatto registrare nel 2021 un aumento del 20%. Coldiretti regionale ha detto che l’emergenza energetica si ripercuote sia sui costi di riscaldamento delle serre che sui carburanti per far muovere i macchinari, sui prezzi delle materie prime, cartoni, vasi e fertilizzanti. Coldiretti ha anche aggiunto che le imprese florovivaistiche non possono interrompere le attività, perché causerebbero la morte delle piante o penalizzerebbero la fioritura, specie nelle serre dove il riscaldamento era già partito. Se per le rose occorre una temperatura fissa di almeno 15 gradi per fiorire, le orchidee in serre hanno bisogno di almeno 20-22 gradi per fiorire e muoiono senza riscaldamento.

Settore florovivaistico fra i più colpiti dalla pandemia

Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia, ha detto che il settore florovivaistico è stato fra quelli più colpiti gravemente dalle conseguenze negative provocate dalla pandemia. Il danno è stato di oltre 200 milioni di euro, ma Muraglia ha aggiunto che il settore ha dimostrato resilienza ed è fra quelli che stavano registrando una ripresa più rapida. Il comparto in Puglia ha un valore d produzione di fiori e piante che arriva a 300 milioni di euro. Per questo Coldiretti ha sottolineato che in un momento così difficile per l’economia italiana e in particolare per le produzioni, è importante scegliere di acquistare fiori italiani.