E’ ufficiale la presentazione della candidatura per Taranto Capitale della Cultura 2021. La città concorrerà insieme a Trani. A renderlo noto è un comunicato stampa dal sindaco Rinaldo Rinucci. Il sindaco ha annunciato di aver presentato la richiesta formale per attribuire questo ruolo alla città dei due mari. All’interno del dossier presentato per la candidatura sono stati messi in evidenza la svolta green e urbanistica, la cultura, il mare, la diversificazione produttiva.
Nel dossier presentate le risorse della città
Il sindaco e il Comune sono convinti che la città abbia dato dei segnali di rinascita molto importanti. Nel caso fosse accettata la candidatura di Taranto Capitale della Cultura sarebbe un grande onore e vantaggio per la città. Questo nuovo ruolo darebbe modo alla città dei due mari di migliorare l’immagina della città e di consolidarne le numerose attrazioni. Il dossier presentato per la candidatura verrà ultimato entro marzo 2020 e già si sta muovendo grande interesse attorno a quello che può rappresentare per la città.
Tanti i vantaggi con Taranto Capitale della Cultura
Nel caso la città fosse nominata capitale italiana della cultura 2021 i vantaggi per Taranto sarebbero tantissimi. Innanzitutto migliorerebbe l’offerta culturale, ci sarebbe una maggiore crescita dell’inclusione sociale, un maggiore incremento degli attrattori culturali e si rafforzerebbe la coesione. L’obiettivo è anche quello di puntare sull’utilizzo di nuove tecnologie, promuovere l’imprenditorialità e l’innovazione in ambiti creativi e perseguire la sostenibilità. Non c’è dubbio che la battaglia sarà dura e sia per bellezze che per obiettivi Trani e Taranto assicurano entrambe il meglio. Le due splendide città hanno infatti un patrimonio storico culturale molto ricco, e se una delle due diventasse davvero Capitale Italiana della Cultura 2021 sarebbe un grande orgoglio per la Puglia intera!