E’ andato tutto bene per il V-Day in Puglia, nella regione sono arrivate 505 dosi del vaccino Pfizer-BioNtech ed è stato quindi dato il via libera alle prime vaccinazioni. Nella giornata del 27 dicembre tutti i Paesi dell’Unione europea hanno effettuato i vaccini in contemporanea, e anche la Puglia, insieme alle regioni italiane, ha proceduto con le postazioni. Alla Asl di Foggia, che ha effettuato il vaccino a partire dalle 10 in quattro sedi diverse, sono state affidate 60 dosi. Il vaccino è stato eseguito nel centro vaccinale Asl di piazza Pavoncelli a Foggia, nella Rsa nel Pta di San Marco in Lamis, nel P.o. di viale 2 Giugno a San Severo e nella Casa Sollievo della Sofferenza.
Grande sollievo per l’inizio del V-Day in Puglia
Il V-Day in Puglia è iniziato alle 9.27, e nel Policlinico di Bari a ricevere la prima dose è stata la dirigente medico della rianimazione covid Lidia Dalfino. Dopo di lei è toccato altre due donne hanno fatto il vaccino, una infermiera e una specializzanda. La dottoressa Delfino ha esordito con un grido di Evviva all’arrivo del vaccino ed è stata felice di questo momento. Come tutti quelli che lavorano in area covid la dottoressa è convinta che significhi davvero l’inizio della fine della pandemia. Alla stessa sono iniziate le vaccinazioni presso l’ospedale D’Avanzo, dove si sono vaccinate tre dirigenti, le dottoresse Rosella De Nittis, Teresa Santantonio ed Esterina Parente.
Grande anche la soddisfazione di Lopalco
L’assessore regionale alla Salute, Pier Luigi Lopalco, ha commentato l’inizio del V-Day in Puglia come un momento molto importante. Si tratta di una giornata simbolica perché la lotta al virus è partita in tutta Europa nello stesso momento, così come ha aderito anche l’Italia e tutte le province della Puglia. Nei prossimi giorni inizierà la vera e propria fase di vaccinazione, e preso arriveranno nella regione i vaccini per vaccinare 95mila persone in Puglia, numero che comprende operatori sanitari ed ospiti delle Rsa.