Presso Taranto, i presupposti per il futuro secondo il sindaco della città, Rinaldo Melucci, riguardo la questione del collegamento con l’isola di San Pietro e al blocco della motonave di Adria:

“Nonostante i tanti interventi manutentivi, i nostri battelli hanno ormai raggiunto il loro ciclo operativo vitale, ne siamo ben consapevoli e per questo abbiamo allo studio già da qualche tempo l’aggiornamento radicale della nostra flotta, magari puntando su una quantità di battelli più ampia ed una taglia di questi ultimi più contenuta, in linea con le previsioni rivenienti dal nostro Pums, ormai prossimo alla prima fase esecutiva. Insomma, come sempre ritenuto corretto dall’Amministrazione Melucci, un miglioramento dell’offerta ai cittadini passa propedeuticamente per una buona pianificazione di sistema, che in questo caso coinvolge il piano industriale di Amat. Dall’alba di questa mattina, giorno di Ferragosto, i tecnici dell’Amat si sono messi al lavoro per risistemare i generatori della motonave Adria, che già domattina riprenderà l’attività normale.

L’Amat, nelle persone del Presidente Giorgia Gira e dell’Assessore alle Partecipate Gianni Cataldino, si scusa con cittadini e turisti per il disagio imprevedibile, confidando che si vorrà apprezzare la tempestiva risoluzione e l’operatività comunque assicurata in questa giornata festiva. Quest’anno abbiamo fatto il possibile per garantire standard accettabili a turisti e bagnanti, ma contiamo per il prossimo anno di poter allestire un’organizzazione diversa, di pari passo con il riordino dei servizi nella nostra Isola Amministrativa e il potenziamento complessivo dell’offerta di trasporto pubblico”.

Questa la nota dell’Amat, di ieri, per annunciare lo stop del collegamento di quest’oggi: “Questa sera, mentre portava a termine l’ultima corsa di ritorno dall’isola di San Pietro, la motonave Adria ha subito un inconveniente di natura tecnica che la costringe a fermarsi. E’ necessario un intervento di riparazione che già domani, giorno di ferragosto, vedrà impegnati gli uomini dell’Amat che contano di riparare il guasto entro 48 ore. Di conseguenza i collegamenti con l’isola rimangono interrotti fino a nuova disposizione. L’azienda ha già provveduto a informare l’utenza mediante cartelli informativi esposti al terminal di piazzale Democrito e alla stazione torpediniere. Amat, inoltre, rassicura gli utenti che i biglietti acquistati saranno regolarmente rimborsati dagli uffici commerciali di via D’Aquino e che l’avviso sulla ripresa dei collegamenti sarà fornito con tempestività”