Mark Zuckerberg ha annunciato che arriva il servizio WhatsApp Pay. In pratica, si tratta di un servizio di pagamento che permette di svolgere i pagamenti principali con l’utilizzo dell’app. Questa funzione approda sull’applicazione di messaggistica istantanea dopo tante indiscrezioni. L’app può approfittare di sistemi di sicurezza brillanti e svolgere una nuova attività utile per gli utenti. L’autorizzazione per il sistema di pagamento è arrivata da qualche mese e adesso è già utilizzata da un milione di persone in India. Infatti, il sistema di pagamento di WhatsApp permette di svolgere una serie di azioni pratiche e in più, a breve sarà diffuso in tanti Paesi.
WhatsApp Pay e il suo utilizzo
L’applicazione Whatsapp Pay doveva già essere pubblicata nel 2019, ma ci sono stati dei problemi di gestione che hanno ritardato la nascita. Il servizio Pay è molto simile a piattaforme utilizzate da migliaia di utenti e diffuse ovunque. La differenza è che per fare dei pagamenti bisognerà utilizzare il servizio di messaggistica istantanea. In pratica, si abbina la carta di credito o un conto corrente e poi si potrà utilizzare l’app per svolgere i pagamenti che si vogliono in rete. Per esempio, con questo sistema si possono pagare i biglietti del treno, le bollette, il conto al ristorante, fare gli acquisti on-line o pagare le multe.
La questione sicurezza nel servizio di messaggistica istantanea
In più, si ha anche la possibilità di poter svolgere un sistema di pagamenti ben precisi senza dover correre alcun rischio. WhatsApp Pay è infatti, garantito da un sistema di controllo che assicura i dati sotto chiave e anche le transazioni in maniera diretta. Insomma, davvero una praticità di non poco conto. Del resto, già il suo utilizzo in India ha avuto dei risultati più che positivi nel corso della sperimentazione. Ora, a breve, arriverà in Italia.