Terrorismo coronavirus, una minaccia da arginare

Terrorismo coronavirus, molti sostengono che tutto questa ansia viene fatta soprattutto perché il ceppo virale vende e continua a vendere. In Cina, infatti non ci sono stati casi di isteria come quello che è avvenuto in Italia con le persone che scappano dalle zone rosse oppure con le bravate di non seguire i protocolli. Adesso la situazione è davvero drammatica tant’è che guadagnano solo coloro che vendono mascherine disinfettanti o Amuchina. Il mercato legato a questa epidemia riguarda anche il web con tantissimi link di fake news che girano ogni giorno. Stesso discorso per le vendite dei giornali e per un virus che anziché fare informazione corretta diffonde notizie allarmanti. La cosa che è da evitare è informarsi sui social.

Terrorismo coronavirus, ecco come funziona

In merito al terrorismo coronavirus ci si riferisce ad episodi di fobie, isterie, panico. Per la presenza del virus, è chiaro che le persone si sentono impaurite. Però arrivano anche attraverso il web, troppe notizie relative all’apocalisse con informazioni fasulle sul numero di vittime di contagiati nonché sui sintomi. Si innesca un meccanismo di isteria, panico e fobia e quindi quando arriva poi il virus si ha ovviamente ancora più paura anche di non poter sopravvivere.

Come combattere l’isteria generale

Contro il terrorismo coronavirus e l’isteria generale, la cosa importante è fare delle precauzioni per evitare di usare di dare baci e abbracci, se non all’interno del gomito e di lavarsi spesso le mani. In più, riferirsi semplicemente a quelli che sono i protocolli ministeriali utilizzando solo quelle ufficiali, come fonte di informazione non facendosi invece influenzare da alte voci e dicerie. I virus sono tutti contagiosi e quindi è normale che quando c’è un momento del genere diventa difficile poi combatterlo.