E’ boom di assunzioni in Puglia per domestiche e badanti

In Puglia è boom di assunzioni per domestiche e badanti. Sono infatti in aumento le famiglie che hanno deciso di mettere in regola chi lavora presso le loro case. La paura dei controlli a causa dell’emergenza coronavirus sono state almeno il 12% in più le famiglie che hanno messo questa categoria di lavoratori sotto contratto. A fornire i dati è l’Associazione nazionale dei datori di lavoro domestico (Assindatcolf). Questo è un fenomeno che si sta verificando in Puglia e non su scala nazionale, dove invece la tendenza è quella di mandare in ferie colf e badanti o ridurre le ore di lavoro.

Boom di assunzioni per paura dei controlli

Il boom di assunzioni per i collaboratori domestici che si sta verificando in Puglia è anomalo e in controtendenza. Bisogna anche dire che sono in tantissimi a lavorare in nero proprio in questo settore. Come dice Assindatcolf, loro gestiscono solo il lavoro regolare e quindi i dati sono quelli che emergono dai contratti esistenti. L’aumento delle regolarizzazioni viene spiegato dal fatto che ci sono molti controlli sul territorio e che quindi potrebbero esserci delle sanzioni pesanti, per cui è preferibile che il collaboratore domestico sia in regola.

I contratti in più non sono nuovi lavori

Secondo Assindatcolf i contratti di assunzioni in più che si sono registrati riguardo la categoria di collaboratori domestici non sono nuovi lavori. In realtà, si tratta di persone che già lavoravano in molte abitazioni e in questo periodo di emergenza coronavirus i datori di lavoro hanno deciso di regolarizzarli visti i controlli che ci sono sul territorio. Quindi, non è aumento vero e proprio di assunzioni e in genere si tratta di italiani.