BARI – Acquedotto Pugliese aveva bisogno di fare una selezione all’interno del proprio personale. Purtroppo, però, la situazione del Coronavirus impediva di fare dei colloqui in sede. Così l’amministrazione aveva deciso di organizzarsi sia su Skype sia su WhatsApp.
I consiglieri di Fratelli d’Italia della Puglia hanno, però, denunciato che Acquedotto Pugliese non aveva avvisato tutti i partecipanti di queste selezioni interne. Acquedotto Pugliese ha, quindi, dimostrato che la sera del 4 aprile si è resa conto dell’errore e ha proceduto a informare tutti i dipendenti di questa opportunità via WhatsApp via Skype.
Infatti, la procedura era partita solo lo scorso 1 aprile. In più, secondo Fratelli d’Italia, la procedura per diventare responsabile comporterebbe o il diploma o la laurea, come se i due titoli fossero equivalenti per l’azienda. Infine, il comunicato sarebbe arrivato dopo l’intervento del partito.
Invece, per legge, è importante essere laureati per poter accedere a questo tipo di ruoli di responsabilità. In più, il partito regionale denuncia una certa fretta, perché l’azienda avrebbe ai dipendenti che non avevano Skype di usare comunque WhatsApp pur di procedere con le selezioni.