I saldi a Bari iniziano il primo agosto, ma già c’è lo sconto sulla merce però già c’è. Anche se quindi non si tratta di saldi ufficiali, i negozi praticano la svendita. Al momento ad aver iniziato i saldi ufficialmente sono solo la Sicilia e la Calabria. In Puglia si è pensato invece che per recuperare quanto perduto non sarebbe stato giusto anticipare i saldi, quindi i negozianti dovranno attendere per esporre i cartelli con le svendite.
Lo sconto è regolare e in attesa dei saldi veri e propri
Se non possono farlo ufficialmente, i commerciati di moda però praticano già lo sconto sulla merce. Infatti, quasi in tutti i negozi ci sono gli sconti alla cassa, certamente molto apprezzati dai consumatori. Anche quando hanno riaperto dopo la quarantena i negozi hanno ribassato i prezzi, anche se di poco, proprio per venire incontro alla clientela. Anche se qualcuno pensa che si tratti di sconti illegali, in realtà è tutto regolare e basta anche pensare che per legge vengono permesse le promozioni già due settimane prima dell’inizio degli sconti ufficiali. Gli acquirenti non disdegnano ovviamente lo sconto, anche se devono avere i soldi per fare gli acquisti.
C’è lo sconto sulla merce ma è poco e la gente vuole gli sconti
Purtroppo, anche se i negozi hanno riaperto, durante il lockdown si è registrato un incredibile aumento delle vendite sul web a discapito dei negozi fisici. Il trend continua ancora e ad oggi sono sempre in aumento che preferiscono ordinare da casa piuttosto che gironzolare per i negozi. Dunque, le cose per la Puglia non vanno proprio bene, e pensare che è stata una delle regioni ad insistere per far partire dopo i saldi. Occorrerebbero invece delle regole e anche delle attrazioni, come dice Carlo Saponaro, presidente provinciale di Federmoda-Confcommercio.