Pierluigi Lopalco, non sarà come quello di marzo il lockdown

NEWS– Assessore della regione Puglia, il professore Pierluigi Lopalco ha dichiarato che non sarà come quello di marzo il lockdown del nuovo dcpm. La situazione rispetto ad alcuni mesi fa è ben diversa e adesso l’Italia è preparata, quindi le restrizioni saranno meno rigide. Tuttavia la popolazione, non appena c’è stata la notizia di un nuovo dpcm, ha temuto che stavolta potesse trattarsi di un lockdown come quello fatto in primavera, che ha chiuso gli esercizi commerciali e limitato i trasporti. Lopalco ha ribadito che oggi le restrizioni fatte a marzo sarebbero eccessive.

Pierluigi Lopalco ha ribadito che non sarà un lockdown rigido

Il professore Pierluigi Lopalco ha ricordato che a marzo c’erano perfino i droni che inseguivano per strada le persone, ma decisamente in questo momento non c’è alcun bisogno di parlare di un lockdown del genere A marzo non c’erano le mascherine, gli ospedali erano al collasso, nessuno era ancora preparato a quello che sarebbe successo. Tutti erano stati presi alla sprovvista e per questo era stato deciso un lockdown così rigoroso. L’epidemiologo ha dunque voluto rassicurare che non ci saranno chiusure drastiche e rigide, perché non vi è la necessità.

Bisogna limitare i contatti con le persone

L’assessore alla Sanità della Regione Puglia Pierluigi Lopalco ha anche aggiunto che comunque bisogna dare dei limiti ai contatti tra le persone ed evitare quelli che non sono affatto necessari. Le aggregazioni sociali, che creano assembramenti, possono essere evitate. Quindi, se alle 18 c’è il coprifuoco l’aperitivo si deve fare necessariamente alle 16. Ma secondo Lopalco in questo momento non è proprio il caso di fare apertivi e occorre invece fare dietro front, dopo il lavoro tornare a casa, che sarebbe quanto dovranno fare gli italiani per il prossimo mese.