Verrà consegnato a gennaio il nuovo ospedale in Fiera a Bari, ecco come funzionerà

Sarà consegnato il 15 gennaio del l nuovo ospedale in Fiera a Bari. La nuova struttura permetterà di svuotare le terapie intensive degli altri nosocomi, che finalmente potranno riprendere l’ordinaria attività di assistenza. La Regione ha già deciso che l’ospedale nel breve periodo verrà sfruttato per permettere alle strutture di ricovero e cura non-covid di ripristinare le loro funzioni, rallentate a causa dell’innalzamento dei contagi. Sarà anche molto utile per accogliere i pazienti covid in terapia semi-intensiva e intensiva in caso dovessero esserci altre ondate di contagi.

Il nuovo ospedale in Fiera a Bari darà respiro alle altre strutture

Il progetto del nuovo ospedale in Fiera è stato un po’ modificato rispetto a come era stato previsto in origine. Fra le modifiche apportate dai tecnici della Protezione civile guidati da Mario Lerario una è la previsione di un blocco operatorio con due sale in cui si potranno fare anche interventi ordinari sui malati di covid. Un’altra modifica è l’installazione di un macchinario Tac nella zona del laboratorio di analisi. Il vero e proprio ospedale si svilupperà nei padiglioni 9, 11 e 18, dove è in corso il montaggio di 10 moduli di Terapia intensiva da 16 posti letto l’uno che verranno smontati non appena finirà l’emergenza per riutilizzarli in futuro.

Lopalco ha confermato che i numeri di contagi e di vittime scendono

Sembra che il nuovo ospedale ottimizzerà l’utilizzo degli anestesisti e assicurerà una migliore assistenza di più pazienti con meno personale. Per fortuna i casi di contagi in Puglia diminuiscono e anche i decessi si riducono giorno dopo giorno. A confermarlo è l’assessore ed epidemiologo Pier Luigi Lopalco, che ha anche aggiunto che sta scendendo la percentuale di occupazione dei posti letto.