Prevenzione cardiovascolare, l’ASL di Bari attiva teleconsulti cardiologici

Nonostante il periodo d’emergenza, la prevenzione cardiovascolare continua ad essere una priorità per l’Asl di Bari. Infatti, nella settimana che va dall’8 al 16 febbraio l’ASL di Bari attiverà teleconsulti cardiologici per tenere sotto controllo i pazienti che vorranno parlare con un consulente. A mettere i propri medici a disposizione dei pazienti sono le Cardiologie dell’ospedale San Paolo e del presidio ospedaliero don Tonino Bello di Molfetta. La consulenza telefonica sarà totalmente gratuita e rientra nell’ambito della campagna nazionale “Per il Tuo cuore 2021”, per la lotta alla prevenzione delle malattie cardiovascolari, che è stata promossa dalla Fondazione per il Tuo cuore dei cardiologi ospedalieri ANMCO.

La prevenzione cardiovascolare non deve mancare

Anche se quest’anno le misure di contenimento dei contagi Covid non permettono di effettuare visite in presenza ed esami negli ospedali, per evitare di interrompere la prevenzione cardiovascolare è stato istituito un programma mirato a fornire consulenza a chi ne ha bisogno tramite telefono. I cittadini potranno chiedere un consulto agli specialisti componendo un apposito numero verde, istituito proprio per chiamare, ovviamente in orari prestabiliti, e ottenere delucidazioni e chiarimenti sulle problematiche relative al cuore. Il numero da comporre è 800.052233 e risponderanno i cardiologi delle strutture aderenti all’iniziativa.

Un numero verde per parlare con i consulenti

Il dottor Pasquale Caldarola, direttore Cardiologia-Utic del San Paolo e coordinatore delle Cardiologie ospedaliere della Asl, ha sottolineato di essere consapevole che tramite il telefono non sarà possibile curare le persone. Tuttavia, i cardiologi sono disponibili e pronti ad offrire un supporto valido ai cittadini su tutte le problematiche di prevenzione cardiovascolare o su disturbi che se trascurati possono causare patologie più gravi per il cuore. Purtroppo a causa della pandemia non è possibile fare visite e test in presenza, ma chiamando il numero verde i cittadini potranno individuare se i disturbi avvertiti sono seri e prendere i dovuti provvedimenti, secondo i consigli dati dal consulente.