Concorso Infermieri Puglia, è polemica sulla prova finale

Si è conclusa qualche mese fa la prima fase del Concorso Infermieri Puglia. Da allora oltre 4600 colleghi sono in attesa di sapere le date per le prove orali. Ad oggi nessuno dei sindacati interpellati da AssoCareNews.it hanno saputo fornire risposte adeguate. Nel frattempo, circolano voci su una possibile data della prova finale, che è quella orale, che dovrebbe essere a luglio 2021. Intanto, le Aziende Sanitarie Locali delle 6 province pugliesi hanno cominciato ad assumere centinaia di infermieri attingendo dalla graduatoria provvisoria. Tuttavia, finora hanno risposto in pochi, per vari motivi. Uno di questi è la tempistica chiesta dalle aziende sanitarie locali.

Incertezze sulla conclusione del Concorso Infermieri Puglia

Le aziende sanitarie locali hanno chiesto infatti disponibilità immediata entro 10-15 giorni dall’arrivo della chiamata, perciò hanno potuto rispondere in pochi perché non hanno potuto richiedere alle proprie Asl di provenienza l’aspettativa o non hanno potuto licenziarsi. Un altro motivo è la posizione in alto nella graduatoria dove già lavorano con ASL pugliesi, quindi non hanno potuto accettare la richiesta di assunzione. E ancora, chi vive e lavora fuori dalla Regione Puglia vuole aspettare la conclusione del Concorso Infermieri Puglia e attendere quindi la prova orale per capire in quale posizione si classifica. In caso di piazzamento positivo in graduatoria potrebbe chiedere l’aspettativa.

Altri motivi per cui molti non hanno risposto si

Un altro motivo per cui molti non hanno accettato l’incarico è la troppa confusione e la mancanza di risposte dagli uffici concorsi. Infatti, i colleghi che sono stati chiamati per un incarico a tempo determinato sono stati impossibilitati a contattare gli uffici del personale e concorsuali delle ASL pugliesi, che non rispondono alle PEC e neanche alle chiamate. Per questo coloro che attendono ancora di sapere la data della prova finale del Concorso Infermieri Puglia hanno chiesto un riscontro urgente con il governatore Michele Emiliano, l’assessore alla sanità Pierluigi Lopalco e il vice-presidente della Regione Puglia Raffaele Piemontese.