Ha conquistato il primo posto per la marcia l’atleta di Palo del Colle Massimo Stano. L’atleta ha vinto l’Oro alle Olimpiadi per la Puglia, suscitando l’entusiasmo di tutti i concittadini e del sindaco che ha detto di essere orgoglioso dell’impresa compiuta dal giovane. Nella carriera di Stano la data del 5 agosto 2021 resterà indelebile e sarà sempre ricordata come l’impresa che ha portato alto il suo nome nel mondo. Il 29enne pugliese, tesserato per le Fiamme Oro, ha conquistato la medaglia d’oro nella 20 km di marcia nell’afa di Sapporo. A metà gara era in terza posizione, poi è stato protagonista di un testa a testa contro Ikeda e Yamanishi, i due rivali giapponesi, i soli in grado di stargli dietro.
E’ il secondo oro alle Olimpiadi per la Puglia
I due giapponesi, Ikeda e Yamanishi, rispettivamente argento e bronzo, hanno tenuto il ritmo di Stano quasi fino al traguardo, staccato con il tempo di 1 ora, 21 minuti e 5 secondi. Ad un certo punto l’atleta pugliese si è imposto sugli avversari e negli ultimi 4 minuti ha staccato Ikeda. L’Oro alle Olimpiadi per la Puglia è il settimo oro azzurro a Tokyo 2020, il terzo che giunge dall’atletica e il secondo per la Puglia dopo quello vinto nel taekwondo da Vito Dell’Aquila. Il sindaco di Palo del Colle, Tommaso Amendolara, ha espresso tutta la sua felicità su Facebook dove ha postato parole di entusiasmo per la vittoria di Stano.
Grande l’entusiasmo per la vittoria di Stano
Il presidente del Coni Puglia, Angelo Giliberto, ha detto che questo secondo oro alle Olimpiadi per la Puglia è la dimostrazione che i risultati non vengono mai per caso. Allo stesso modo di Antonella Palmisano, anche Stano proviene dal progetto ‘Marcia’ iniziato otto anni fa e dal quale sono usciti diversi campioni, come Francesco Fortunato giunto 15esimo. Giliberto ha detto che sperava in quattro medaglie e il risultato è stato raggiunto, per cui c’è davvero grande soddisfazione per quanto fatto dai ragazzi. Non appena torneranno nella regione ci sarà occasione di fare una festa per accogliere gli atleti che hanno lavorato tanto.