La Via Francigena passa da Trani, Puglia Promozione ricerca strutture recettive

La città di Trani ha aderito all’associazione europea delle Vie Francigene con un atto deliberativo del consiglio comunale nel settembre del 2019. Grazie a questo atto Trani è rientrata nel percorso della Via Francigena in Puglia. In virtù del fatto che bisogna potenziare la rete di itinerari culturali e cammini all’interno della Regione, in  maniera tale da rendere migliore le prestazioni e le posizioni delle strutture ricettive, è necessario sostenere il settore dell’ospitalità extralberghiera. Il potenziamento delle strutture mira a garantire ai pellegrini la possibilità di usufruire di servizi e infrastrutture adatti alle proprie necessità e che siano in corrispondenza agli standard europei del percorso della Via Francigena.

Trani è stata riammessa nel percorso della Via Francigena in Puglia

Per questo Pugliapromozione ha emanato un avviso pubblico che mira a concentrare l’interesse di coloro che gestiscono le strutture ricettive lungo la Via Francigena del meridione. Le strutture interessate dovranno inoltrare domanda entro il 23 agosto, massimo fino alle ore 18. Dovranno compilare un modulo di partecipazione presente sul sito dell’agenzia turistica regionale e inviarlo. La lista che si verrà a creare con un provvedimento dell’ARET Pugliapromozione farà da base ad un catalogo di informazione che verrà inserito confluirà all’interno della guida che verrà pubblicata da Terre di Mezzo.

Occasione unica per le strutture

Marina Nenna, assessore alle attività produttive, ha sottolineato che si tratta di una grande opportunità per le strutture ricettive di essere messe in primo piano. Con il lavoro di strutturazione della via Francigena che prosegue spedito, le strutture potranno dunque essere inserite nella guida della via Francigena del Sud che verrà pubblicata da terre di Mezzo. Questa è davvero una importante occasione per rientrare in una delle realtà turistico culturali più affascinanti e importanti d’Europa, che ogni anno è frequentata da migliaia di pellegrini. Le strutture avranno tempo fino al 23 agosto per presentare la domanda e aderire a questo importante progetto che vede la città di Trani reinserita in un percorso di grande valore.