Ha deciso di fermarsi e di dimostrare la sua vicinanza alla famiglia della vittima e a tutta la città il Midu Sport Handicap Puglia, rimasto profondamente colpito dall’assurda morte di Claudio Lasala. Salvatore Caputo, atleta del movimento, ha espresso il suo dolore per questo ragazzo venuto a mancare in questo modo così tragico a soli 24 anni. Caputo ha fatto un appello alla società civile alle varie associazioni sportive di Barletta per manifestare il loro sdegno alla violenza e alla prepotenza verso tutti coloro che le usano per ottenere ciò che vogliono. E’ assurdo morire a 24 anni per non aver offerto da bere.
Grande rammarico per la morte di Claudio Lasala
Caputo ha detto di essere rimasto molto colpito di quanto ha letto sui giornali e di considerare la morte di Claudio Lasala qualcosa di assolutamente ingiusto. Tutto sta andando alla deriva, e per questo la scuola e lo sport devono fare molto di più per far crescere nei giovani i valori di legalità, trasparenza, solidarietà e rispetto. Caputo ha lanciato un messaggio alla città, invitando tutti a partecipare ai funerali del giovane, perché Claudio è figlio di tutti. Caputo ha detto a tutti coloro che fanno parte dello sport barlettano di fermarsi per un minuto e di ricordare Claudio, riflettendo su questo omicidio assurdo e senza senso.
Il 24enne è stato ucciso per non aver offerto da bere
Ad uccidere il 24enne sono stati due ragazzi di appena 20 e 18 anni, che sono stati già fermati con l’accusa di omicidio volontario aggravato. Il giovane è stato ucciso a Barletta con una coltellata, nella notte tra il 29 e il 30 ottobre, dopo un litigio in un bar. Stando alla ricostruzione fatta dai carabinieri, il 24enne sarebbe stato ucciso per un cocktail che non ha voluto offrire ai due che lo volevano obbligare a farlo. I responsabili della morte di Claudio Lasala sono Michele Dibenedetto, 20 anni, e Ilyas Abid, 18anni. I due giovani sono accusati di omicidio volontario aggravato dai futili motivi.