Arriva l’accordo fra Aeroporti di Puglia-Lum

Fra gli interventi per migliorare l’efficienza e l’efficacia dei processi aziendali previsti nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza c’è anche l’accordo fra Aeroporti di Puglia-Lum. L’intesa sottoscritta favorisce il raggiungimento di questi obiettivi e come ha detto il vice presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile, è stato siglato dopo aver effettuato una mappatura delle competenze delle risorse umane presenti in AdP. Da questa mappatura è emerso che i dipendenti intendono raggiungere livelli di formazione sempre più alti. Grazie al Protocollo firmato tutto questo è stato raccolto e trasformato in una sfida.

Garantita la formazione con l’accordo fra Aeroporti di Puglia-Lum

Vasile ha detto che la conoscenza e lo studio sono fondamentali per fare crescere una azienda come quella di aeroporti Puglia. L’accordo fra Aeroporti di Puglia-Lum garantirà la formazione ai dipendenti che potranno migliorare la propria professionalità. Vasile ha affermato che la formazione è uno strumento strategico per aumentare le competenze e avere una preparazione adeguata per poter affrontare qualsiasi sfida del futuro.  Nello specifico, il protocollo prevede che la Libera Università Mediterranea soddisfi le esigenze della formazione del personale che opera in Aeroporti di Puglia, e permette l’iscrizione e la frequenza anche in modalità telematica, ai Corsi di studio universitari di I e II livello e ai Master universitari di I e II livello che l’Ateneo ha attivato.

Ulteriori percorsi formativi in vista per la LUM

Il Rettore della LUM Prof. Antonello Garzoni ha affermato che oggi le aziende hanno bisogno di professionisti sempre più competenti nel campo giuridico, economico e tecnologico. L’Università LUM è senza dubbio il partner ideale per consentire un potenziamento delle competenze del capitale umano di Aeroporti di Puglia. Il Rettore ha anche aggiunto che ci saranno altri accordi oltre a quello siglato, che punteranno a progettare e sostenere nuovi percorsi formativi, che i competenti Organi di Ateneo potranno approvare se rispondenti agli alti standard richiesti.