Contesto assolutamente profittevole per tantissimi, quello dei videogiochi ma come tanti altri anche rischioso ed in cambiamento costante, resta assolutamente legato al passato oltre che al presente ed al futuro, ma sicuramente i videogiochi hanno smesso da tempo di essere “attività per bambini”, ammesso di esserlo stato davvero. Oggi si è sempre più orientati verso la digitalizzazione di questi prodotti, un po’ come avviene per il denaro ma ovviamente questo fa perdere il fascino del “fisico” con cartucce e dischi che oggi sono sempre di più materia da collezionismo, in particolare il retrogaming è qualcosa che interessa sempre più persone. Vecchi videogiochi che possono avere un valore importante ce ne sono assolutamente tanti, in alcuni casi sono quasi introvabili e possono far guadagnare centinaia fino a migliaia di euro.
Come ogni oggetto da collezione anche il videogame ha bisogno di una storia alle spalle e di una rarità conclamata per essere interessante.
Quali sono i videogiochi più sicuramente preziosi di tutti, quelli davvero interessanti?
Conservi ancora questi vecchi videogiochi? Allora sei ricco, ecco quali sono
Il videogioco è concettualmente nato oramai quasi mezzo secolo fa, contesto che ha visto cambiamenti difficilmente replicabili da altri ambiti, di tipo tecnico, concettuale ma anche artistico e tantissime saghe sono letteralmente passate alla storia, diventando anche altra forma di intrattenimento e facendo parte della cultura pop.
Due giochi di scarso successo per motivi differenti come Blast Wind e Hyper Duel esclusivamente compatibili per Sega Saturn ed unicamente per il mercato giapponese sono indicativi della difficoltà a sviluppare grosse quantità di pezzi, condizione che in entrambi casi ha reso molto rare le copie integre, che valgono tra i 300 ed i 700 euro l’una.
Sempre nella versione nipponica, la prima versione di Metal Slug X, uno dei capitoli più famosi della nota saga di sparatutto a scorrimento, per piattaforma Neo Geo può superare il migliaio di euro, ancora di più, molto di più vale una copia originale di un antico titolo come Red Sea Crossing, per Atari 2600 esistendo in poche decine di copie che possono valere tra i 8000 ed i 12 mila euro.
Particolare il caso di Stadium Event, rarissimo gioco per il primo Nintendo casalingo che è anche uno dei primi che sfruttava i movimenti del corpo, qualcosa di molto avanguardistico ai tempi. Nintendo dopo poche centinaia di pezzi sviluppati, decise di sviluppare un gioco molto simile con un altro nome, per cui le copie di Stadium Events valgono mediamente fino a oltre 20.000€.
