Come pulire schermo dello smartphone: ecco il metodo che consigliano i costruttori

Lo smartphone è una delle invenzioni sicuramente più impattanti e simboliche di questo inizio di 21° secolo, anche se il concetto deriva da alcuni dispositivi già negli anni 80 e 90. Sebbene non è  stato “inventato” direttamente da Apple, è stato comunque l’Iphone probabilmente il dispositivo che ha realmente dimostrato le capacità di uno schermo touch e di un telefono che è molto più di quello che era stato fino a quel momento. Di contro è nato un enorme mercato anche in fatto di componentistica, uno su tutti proprio lo schermo dello smartphone, oggi tra gli oggetti più “toccati” al giorno. Come pulire correttamente lo schermo dello smartphone?

Possono essere usati prodotti molto diversificati ma è qualcosa da non sottovalutare essendo una sezione estremamente importante.

L’input infatti deriva direttamente da questa forma di concetto e può assolutamente sviluppare un vero e proprio tipo di pulizia adatta a questo dispositivo.

Schermo dello smartphone, come pulire questa superficie?

Lo smartphone è una delle invenzioni sicuramente

Ciò che viene chiamato schermo touch oggi è presente anche nei vari dispositivi diversi, che presentano una serie di sensori piazzati sotto lo schermo, sensibili al tocco per l’appunto.  Essendo un oggetto oramai polivalente come pochi, questo attrae un enorme numero di batteri in ogni secondo in pratica, ed è soggetto ad ogni forma di sporcizia immaginabile in senso assoluto per cui imparare a pulirlo abbastanza spesso non è solo qualcosa di “estetico” ma può anche evitare l’accumulo di germi ed altri microrganismi.

Lo schermo dei moderni smartphone è in continua evoluzione e sulla carta sono tutti concepiti per esistere alla maggior parte degli urti “normali” e possono essere ovviamente puliti utilizzando prodotti appositi ma anche della comune acqua ossigenata ed un panno morbido.

Ma è meglio mai fare ricorso a prodotti troppo aggressivi come acetone, ammoniaca e la maggior parte degli agenti con alcol (etanolo) possono essere nocivi per lo schermo. Quasi sempre è sufficiente un po’ di umidità, ma in caso di sporco tenace o necessità di disinfettare possiamo fare ricorso da una soluzione in parti 10/1 da acqua e sapone neutro, mescolata e spruzzata in piccola quantità sullo schermo dello smartphone  prima di asciugare il tutto con un panno di cotone o in microfibra.

Meglio evitare di asciugare la superficie con la carta assorbente che tende a generare piccoli pelucchi e forme di residui che di fatto rendono il telefono apparentemente quanto nuovamente “sporco”. Non vanno impiegati neanche prodotti come l’aceto che può rovinare lo strato oleofobico dello schermo, ed è bene anche non spruzzare la soluzione sullo schermo ma farlo sul panno.

 

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