Bari, apre la Biblioteca multiculturale di genere

E’ stata aperta a Bari la Biblioteca multiculturale di genere, promossa dalla rete del progetto Bari Social Book e da Casa delle Donne del Mediterraneo con Stati Generali delle Donne. La biblioteca si trova nella piazzetta Sant’Antonio del quartiere Madonnella e rappresenta un nuovo spazio sociale per leggere nel capoluogo pugliese. Lo spazio sarà gestito dalle cooperative sociali Progetto Città e Aliante e l’associazione “Idee Felicità contagiosa”. Sono sette gli “Spazi sociali per leggere” realizzati dal progetto Bari Social Book in tutti i municipi della città e contengono bibliografie specifiche su temi come città e diritti nella comunità Chiccolino, legalità nella Casa del Popolo, sviluppo sostenibile a Ortodomingo e molto altro.

Nella città di Bari presenti 22 spazi per la lettura

Uno degli spazi speciali realizzati a Bari è la Social Boat, la barca a vela tolta alle mafie e trasformata in una bibliobarca contenente libri sulle tematiche del mare, dell’accoglienza e del viaggio. In città al momento sono presenti in tutto 22 spazi e oltre alle sette biblioteche tematiche ve ne sono altri 14 situati nei vari servizi sociali cittadini, come la Casa delle bambine e dei Bambini, i Centri servizi per le Famiglie, il Centro diurno Area 51 e tanti altri. In ogni “Spazio sociale per leggere” è presente un luogo accessibile a tutti e a gestirli sono cittadini e cittadine formati mediante un percorso specifico su animazione alla lettura e biblioteconomia.

Inaugurata la Biblioteca multiculturale di genere

L’assessora comunale al Welfare Francesca Bottalico ha sottolineato che l’apertura di questa Biblioteca multiculturale di genere rappresenta un nuovo traguardo nel percorso di Bari Social Book che anche quest’anno è stato premiato con il premio nazionale Bari Città che legge. Erano presenti all’inaugurazione della biblioteca, oltre che l’assessora Francesca Bottalico, anche Clementina Tagliaferro, coordinatrice di Bari Social Book, Annamaria Ferretti, presidente della Casa delle Donne del Mediterraneo, Mirella Giannini, presidente degli Stati Generali delle Donne e la coordinatrice della Banca del Tempo Serafina Gelao.