Freddo e gelo in Puglia dopo il caldo anomalo. La Coldiretti lancia l’allarme per la frutta della stagione primaverile che andrà perduta. Le temperature quest’anno sono state insolite e in pieno inverno, quando sarebbe dovuta cadere la pioggia, le piante sembrano impazzite. A dicembre sono fioriti i peri, mentre a gennaio sono fioriti i mandorli, anticipando almeno di un mese il loro ciclo naturale. La Coldiretti ha annunciato che a causa dei frequenti sbalzi termici sono oltre tre i miliardi persi dall’agricoltura pugliese.
Dopo il caldo ecco il gelo in Puglia
Le temperature saranno ancora tiepide almeno fino al 4 febbraio, mentre da giorno 5, ovvero da mercoledì, arriverà il gelo in Puglia. Le temperature infatti si abbasseranno e arriverà aria gelida e forti venti provenienti da nord. Si verificheranno anche sbalzi di temperature estremi che causeranno ulteriori danneggiamenti alle coltivazioni. Fra caldo anomalo, venti, trombe d’aria e nubifragi, frutti e olive non reggono e i raccolti vengono compromessi fortemente. Il presidente della Coldiretti Savino Muraglia ha detto che per effetto dei cambiamenti climatici l’agricoltura pugliese ha perso nel corso del decennio oltre tre miliardi di euro.
I danni del freddo saranno ingenti
Il presidente ha anche aggiunto che ad essere danneggiata, oltre che la coltivazione durante la crescita, è anche la produzione, una parte della quale viene perduta con il conseguente incremento di costi per i lavori da eseguire. Adesso che verrà il gelo in Puglia si passerà nuovamente alla conta di altri danni, e si prevede che anche stavolta saranno tantissimi. Nemmeno la programmazione degli orticoltori ha risolto il problema e le variazioni delle temperature colpiscono all’improvviso ogni volta.