L’ospedale in Fiera di Bari è stato consegnato

La Protezione civile ha realizzato l’ospedale in Fiera di Bari in 45 giorni. L’ospedale è stato consegnato alla città e il governatore Emiliano ha detto che sarà a disposizione dell’intera Puglia. I costi per la costruzione della struttura sono saliti vertiginosamente, e pare che dall’appalto di 8,5 milioni di euro previsti sono arrivati a 17,5 milioni di euro. In pratica, facendo quattro calcoli, ogni posto letto è costato 112mila euro. Secondo quanto detto dal dirigente della Protezione civile pugliese Mario Lerario i costi finali dell’ospedale sono coerenti con quelli di altre strutture realizzate con caratteristiche simili. A gestire la nuova struttura sarà il Policlinico di Bari.

Costi lievitati per l’ospedale in Fiera di Bari

I motivi per cui i costi per la costruzione dell’ospedale in Fiera di Bari sono lievitati pare siano dovuti al fatto che la direzione dei lavori in corso d’opera ha emesso cinque ordini di servizio per ultimarlo. Sono state realizzate due sale operatorie attrezzate di tutto punto e anche una apparecchiatura Tac nel laboratorio d’analisi. La Regione ha ribadito che a variare non sono stati i costi d’appalto, e che a far lievitare i costi sono state le attrezzature e dotazioni che nel progetto iniziale non erano previste. Macchinari e arredi non sono compresi nei lavori, ma quando l’emergenza avrà fine verranno portati in altri ospedali pugliesi per essere riutilizzati.

Apertura il primo febbraio

La struttura verrà aperta il 1° febbraio e dal Policlinico di Bari i pazienti saranno trasferiti così da liberare i reparti dai malati covid e riprendere l’assistenza ordinaria.  L’ospedale dispone di 152 posti letto di terapia intensiva e sub-intensiva realizzati in 10 moduli prefabbricati. La struttura è stata costruita dalle imprese  Cobar e Item Oxygen di Altamura. Michele Emiliano, presidente della Regione, ha commentato l’opera dicendo che si tratta di un punto di riferimento per combattere la pandemia e garantire a tutti la giusta assistenza.