Il contesto delle applicazioni considerate di messaggistica istantanea è assolutamente cambiato in relativamente pochi anni ed anche gli SMS da padroni assoluti fino ai primi anni 2000 hanno ceduto il passo ai messaggi di app istantanea come Whatsapp, pur essendo ancora a tratti indispensabili in quanto utilissimi per verificare accessi ed identità ma anche in caso di emergenza, ad esempio se termina il traffico dati o per qualsiasi altra evenienza. E’ una dinamica non così rara e questo “pone il fianco” a varie forme di truffa e raggiro come quella che agisce attraverso un semplice messaggio SMS.
Questo è spesso utilizzato sia in passato ma anche oggi per sviluppare dei veri e propri raggiri molto pericolosi per i nostri dati.
La struttura è molto simile a seconda dei casi ma sono i dettagli a fare la differenza. Se riceviamo questo messaggio non dobbiamo assolutamente “abboccare”.
Messaggio SMS truffa, fai attenzione a questo: ecco come ti rubano i soldi
L’SMS infatti è la forma più semplice da modificare e da interpretare come una comunicazione: la funzione di questi messaggi esclusivamente testuali è da tempo divenuta molto più legata alle varie forme di messaggi che sono concepiti spesso dai portali bancari o dalle varie app di pagamento per confermare un accesso o una transizione. Ma come detto anche in condizioni di emergenza, anche perchè quasi ogni piano tariffario ne garantisce l’uso costante.
Un sms però va attenzionato se presenta un link , ossia un indirizzo al proprio interno, in questo caso può indicare un altra pagina che però nella quasi totalità dei casi non va assolutamente seguita anche se il messaggio sembra essere affidabile, in questo caso è meglio diffidare soprattutto se il testo dell’SMS presenta una forma di urgenza, un esempio recente che ha portato anche a svuotare diversi conti è quello del “cellulare” rotto che spesso presenta un testo che porta quasi naturalmente a seguire il link, come da immagine.
Si tratta di una metodologia diffusa che spesso ottiene successo perchè le difese “mentali” si abbassano, e molti quasi senza pensarci selezionano il link che è però porta naturalmente ad un contatto Whatsapp che può in pochi passi rubare i propri dati personali e quindi anche quelli legati alle nostre finanze.
Il trucco è semplicemente non “credere” a questi messaggi ed eliminare sia l’SMS che il numero, se lo abbiamo salvato, senza pensarci troppo.
