Il web è un compendio già immensamente vario e diversificato che con sempre maggior costanza ha portato enormi, a tratti inconcepbili progressi ed attività positive ma è anche una potenziale forma di rischio in modo sostanziale da quando internet è divenuto luogo di tutti, in pratica, grazie anche a prodotti come gli smartphone. Sono quindi aumentate le possibilità di investimento, gestione del denaro e da acquisti, ed è nato il concetto di e-commerce, per questo le forme di truffa legata agli acquisti online identifica una delle metodologie più tradizionali e spesso più complesse da capire.
Questo perchè subentrano vari fattori sia comunicativi ma anche di “intermezzo” e le metodologie di truffa non sono tutte uguali.
Il rischio è perdere dati e quindi anche denaro in maniera importante con una serie di dinamiche che non sempre ci fanno riottenere un rimborso.
Attenzione alla truffa degli acquisti online: ecco come riconoscerla
Come difendersi dalle truffe telematiche e da quelle del mondo degli acquisti online? Come per ogni forma di queste dinamiche attive, bisogna assolutamente ricordarsi di diffidare in primo luogo anche di fonti che sembrano autorevole: molti messaggi che magari potano nomi di aziende famose come Ebay, Amazon o quant’altro possono essere abbastanza facilmente replicati in messaggi, post e notifiche sullo smartphone, si tratta del phishing che porta proprio comunicazioni fasulle ma anche proposte e sconti ad applicarsi in maniera “fin troppo bella per essere vera”.
Generalmente se uno sconto o un’offerta risulta essere troppo vantaggioso, è quasi certamente una truffa.
A proposito di siti, bisogna controllare anche “come inizia” un link, sulla barra degli indirizzi, che può offrire più di un indizio di “legittimità” se inizia per “http” può costituire un sito anche potenzialmente disonesto in quanto i portali adibiti alla vendita “vera” operano su circuiti sicuri e che spesso risultano avere invece la dicitura “https” che è un ottimo sintomo e sinonimo di “sicurezza” in quanto è molto difficile per i siti “truffa” entrare in questo contesto.
In generale è meglio affidarsi alle recensioni sui vari portali come Trustpilot oppure Feedaty, e molti grossi competitors risultano avere un’app ufficiale, meglio sempre affidarsi a quest’ultima piuttosto al tradizionale sito ufficiale.
In tal proposito è una buona idea cercare varie informazioni sul sito ufficiale che deve presentare informazioni come nome e sede legale, partita IVA, contatti telefonici o e-mail e magari disporre di più forme di pagamento possibile (come ad esempio Paypal).