Bonifico istantaneo obbligatorio in Europa: ma è completamente sicuro?

Il recente contesto digitale che ha acquisito sempre più spazio e “notorietà” in ambiti estremamente diffusi ha portato anche ad una riduzione delle tempistiche delle comunicazioni, basta pensare all’ambito della messaggistica istantanea, che oggi la “fa da pardrone” e che ha portato anche una maggior “velocità” di esecuzione necessaria nei bonifici. Il bonifico istantaneo è una realtà da diversi anni, e come annunciato anche dall’Unione Europea, che si è esposta quasi all’unanimità in tal senso.

Ma il bonifico istantaneo, già attivo nel continente europeo dal 2017 e rapidamente adottato sempre con maggior diffusione, può considerarsi completamente sicuro?

Dal punto di vista tecnico, sicuramente si, essendo una misura adottata sempre con più frequenza. Eppure, almeno ad oggi, risultano essere ancora presenti alcune problematiche eventuali.

Bonifico Istantaneo, sarà obbligatorio: ecco quali sono i rischi

Bonifico istantaneo obbligatorio

Il recente testo di legge di tipo europeo approvato quasi all’unanimità dagli eurodeputati ha di fatto confermato la presenza di un servizio di bonifico istantaneo che mantiene la propria operatività nel contesto SEPA (ossia l’area sicura dei pagamenti, non per forza solo tra i paesi che fanno ricorso all’euro ma anche tra i principali partner euro commericali, come ad esempio il Regno Unito), e la volontà di migliorarne ulteriormente il servizio già presente.

Nel giro di pochi mesi infatti anche le banche che non ne fanno ricorso dovranno adeguarsi e fornire un servizio di bonifico istantaneo in grado di corrispondere a questa forma di transazione che  permette di inviare e ricevere un trasferimento di denaro in un tempo limite di dieci secondi al massimo, indifferentemente dall’orario e dal giorno. Saranno rafforzate le misure antifrode, ed anche i costi dovranno essere essattamente gli stessi del tradizionale bonifico SEPA. Ad oggi in Italia oltre l’80 % delle banche attive conferisce la possibilità di effettuare un bonifico istantaneo, spesso ad un costo maggiorato tra 1 e 2,50, anche se alcuni conti correnti lo offrono gratuito.

E’ sicuro? Come anticipato, generalmente si, anche se resta viva la condizione di difficile tracciabilità, in quanto la versione istantanea, pur essendo funzionale sul medesimo “circuito” SEPA per la sua stessa funzione ultrarapida non risulta essere completamente al riparo dalle truffe: in fase di acquisto e vendita di beni non è consigliabile farne ricorso, in quanto in caso di problemi sarebbe difficile ottenere una forma di risarcimento da parte della banca, ad oggi la struttura presenta questa vulnerabilità perchè non è concepita spiccatamente per questa natura.

Il bonifico istantaneo ad oggi risulta essere maggiormente adatto per le transazioni tra persone sufficientemente “fidate”.

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