Conosci tutte le proprietà benefiche della pianta dell’incenso? Alcune sono incredibili

L’incenso è una pianta che anche nel suo significato etimologico evidenzia la principale azione corrispondente ossia quella di essere bruciata per ottenere una forma particolare di fumo “odoroso” anche se non esiste una singola pianta predisposta a questa funzione che identifica la parola incenso anche se le più utilizzate ed anche riconoscibili dall’odore sono principalmente le Boswellia e Commiphora, le più comuni anche negli ambienti religiosi e quelli relativi alla meditazione. Non tutti però sanno che questa pianta evidenzia anche delle particolari proprietà benefiche relative a varie tipologie dell’incenso che sono come detto diversificate.

Non tutti conoscono infatti anche le capacità “Pratiche” delle piante che rientrano nella categoria dell’incenso, condizione che rende le specifiche  varietà particolarmente interessanti anche nel loro essere esaminate.

Di seguito evidenzieremo alcune di queste proprietà decisamente particolari.

Pianta dell’incenso, conosci alcune delle proprietà benefiche nascoste?

proprietà benefiche pianta incenso

Come detto il nome incenso, che arriva dal latino  e sta per intercedere quindi bruciare, in relazione ad una sostanza vegetale, non indica una specifica variante vegetale ma un’azione relativa alla presenza non per forza nella sua forma sintetizzata ma anche pura, corrispondente alla specie Boswellia sacra, corrispondente a sua volta ad una pianta che può raggiungere anche dimensioni notevoli quanto importanti, ed è oggi diffusa sia in Oriente, che in Medio Oriente ma anche in diverse zone dell’Africa.

Utilizzata in fitoterapia e come rimedio officinale ad esempio come agenti per via orale o come rimedio erboristico, le piante adibite alla funzione di incenso sono in grado di migliorare la condizione delle vie respiratorie e possono aiutare l’organismo attivamente a rilassarsi, soprattutto a fronte di malattie, ad esempio le condizioni derivate dall’asma ma anche ridurre lo stress ed allo stesso tempo migliorare la capacità mentale e di concentrazione.

Sono state anche dimostrate delle capacità antispasmodiche ed antifungine che rendono tutte queste varianti tendenzialmente conosciute come aromatiche delle ottime alleate anche al di là del potere “fascinoso” di cui dispongono. Il contesto infatti è assolutamente ampio e rilevante, e l’incenso inteso come categoria di piante di questo tipo va esaminato

Dall’olio essenziale ricavato da questa specifica pianta si possono ottenere effetti importanti ad esempio per contrastare i dolori reumatici e legati all’atrite. La pianta può essere senz’altro coltivata, soprattutto se si sceglie di acquistarla quando è molto  giovane, privilgia i climi miti e luminosi ma soffre parecchio il sole diretto.

E’ sempre bene ricordarsi comunque di tenere l’area abbastanza ventilata quando si fa ricorso a piante di incenso.

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